31 Gennaio 2023
Quali sono le opzioni per la messa in posa del pavimento in legno, dal punto di vista tecnico ed estetico.
Il parquet ha indiscutibilmente un fascino ed un eleganza intramontabile. Riesce a donare un tocco di prestigio a qualunque ambiente, è bene quindi riuscire a valorizzare al massimo questo materiale di grande qualità.
Vediamo quindi quali sono le tecniche di posa, andando a scoprire sia gli aspetti funzionali che gli aspetti puramente estetici.
Partiamo con la componente tecnica. Il pavimento in legno ha due modalità di posa: flottante (o galleggiante) e incollata. Esiste anche la posa inchiodata ma è ormai superata.
La scelta della modalità di collocazione dipende soprattutto dal tipo di materiale e dalle caratteristiche dell’ambiente.
La posa flottante consiste nel solo appoggio della plancia sulla superficie senza alcun tipo di ancoraggio al suolo. Viene utilizzata soprattutto nei casi in cui si desidera installare il parquet su un pavimento già esistente senza compromettere l’integrità di esso. Viene adottata generalmente con listelli di grandi dimensioni per garantire una maggiore stabilità. Il parquet flottante deve sempre essere posto in opera su una barriera al vapore (polietilene) per isolare dall’umidità residua degli strati sottostanti e su uno strato di isolamento acustico, ovvero un materassino isolante e fonoassorbente.
Quali sono gli elementi a cui fare molta attenzione in caso di posa flottante?
Il materassino isolante. Nel caso di presenza di impianto di riscaldamento a pavimento, il materassino isolante dovrà presentare bassa resistenza termica, così da permettere comunque una buona trasmissione del calore.