(Parte 3 - Stile "Industriale")
Bentornati sul nostro blog!
Ormai la bella stagione è alle porte, sentiamo già il profumo della primavera e il sole richiama tutti noi. Spero che questa fantastica atmosfera vi stia donando energia e ispirazione per tanti nuovi progetti.
Ed è proprio di questo che parliamo oggi nel nostro articolo. Come sempre, la mia intenzione è quella di ispirarvi e farvi appassionare al mondo del design e dell’arredamento. Prendersi cura della propria casa è un pò prendersi cura anche di se stessi.
Creare un ambiente che vi rappresenti, che vi richiami emozioni vissute o sogni ancora da realizzare. Ogni cosa che ci riguarda, va valorizzata e curata.

Negli ultimi articoli abbiamo trattato due stili di riferimento: il “Country” e il “Boho”. Avete molto apprezzato entrambi ma oggi stravolgiamo completamente la nostra visione, immergendoci nello stile “Industriale”.
Arrivato direttamente da New York, lo stile Industriale abita da tempo le case di tendenza. Il suo accostamento inconfondibile di legno e metallo, tinte neutre e dettagli emblematici, dona personalità e brio alla vostra casa. Una chiave importantissima di questo look: spirito di recupero.
Questo filone d’arredamento è tutt’altro che contemporaneo, risale infatti agli anni Cinquanta, in pieno dopoguerra, quando stava diventando impellente la necessità di recuperare i numerosi spazi produttivi abbandonati durante il conflitto mondiale.

Ma veniamo a quello che più vi piace trovare nei nostri articoli: i consigli pratici per riprodurre questo stile nella vostra casa.
Mattoni a vista, mobili in ferro o metallo, vecchi macchinari di recupero, toni con sfumature fredde, scure e naturali, legno massello: questi sono tutti elementi che caratterizzano lo stile Industriale. La filosofia di questo design si basa su funzionalità e concretezza. Gli arredi sono sobri ed essenziali, senza eccessi decorativi.
Un appunto sui colori: non esistono toni accesi. Potete però azzardare con sfumature argento, rame, bronzo e ottone. Oltre a diffondere luminosità, richiama l’effetto “consumato” tipico dei macchinari industriali.
Abbiamo ripetuto più volte che una chiave essenziale di questo stile è l’etica del Recupero.
A tal proposito, vi faccio un grande regalo facendovi conoscere un marchio tutto italiano che realizza complementi d’arredo con lavorazioni e finiture fatte a mano, utilizzando materiali di recupero. Sto parlando di INVENTOOM. Come dice il nome stesso, loro inventano e creano pezzi unici e su misura. Se volete donare particolarità e carattere alla vostra casa, loro fanno al caso vostro. Vi lascio il link dove potrete sbirciare per conoscerli meglio https://www.inventoom.it/
Un parquet apprezzatissimo in questo stile è senza dubbio un parquet scuro, grezzo e nodato. Il calore del legno non solo crea equilibrio con la freddezza dei materiali scelti per questo interior look ma contribuisce sulla resa finale rendendo l’ambiente, ancora una volta, accogliente e familiare.

E voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato di vedere di persona questo interior design? Cosa vi ha colpito particolarmente?
Come sempre, attendo i vostri consigli o le vostre domande nei commenti o nelle mail.
Grazie di cuore per l’interesse verso il nostro fantastico mondo dei pavimenti in legno e home decor.
Non dimenticatevi mai di valorizzarvi.
Buona primavera, a presto!
Silvia.
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